The Italian team:
Maria Teresa Calzetti |
(E-mail) |
(first year) |
Umberto Capra |
(E-mail,
homepage) |
Coordinator (second year) |
Identità e differenza: l'attività Ascolta
Caroline!
Ascolta Caroline! (Listen
to Caroline!) è una attività di ascolto,
basata su di una idea di Mary Underwood, rivolta alla formazione
iniziale e all'aggiornamento di (futuri) docenti di lingue
e/o a studenti (preferibilmente) universitari di lingue.
In primo luogo ha lo scopo di rinforzare la fiducia dell'apprendente
nella propria capacità di comprendere (almeno parzialmente)
un enunciato orale, persino se pronunciato in una lingua
(presumibilmente) "completamente sconosciuta"
(quale è presumibilmente l'olandese per la maggior
parte degli studenti e docenti di molti paesi europei).
Il secondo obiettivo di Ascolta Caroline!
(Listen to Caroline!) è quello
di mettere in luce le risorse di intercomprensione già
a disposizione di un apprendente che affronti la comprensione
dell'ascolto in una lingua straniera, evidenziando in modo
specifico le continuità culturali (così come
le differenze) che attraversano i confini linguistici. Sapere
trovare l'equilibrio per percorrere la linea sospesa tra
identità e differenza viene indicata come "l'abilità"
fondamentale della comprensione linguistica.
Terzo scopo dell'attività è
quello di rendere esplicite le differenze nei tipi di analisi
di un messaggio in una lingua non materna che intercorrono
e che ci si possono attendere nel caso, rispettivamente,
di un messaggio scritto o orale.
(click on picture to view full
size) |
Listen to Caroline!
|
L'attività è costituita dalla
registrazione della voce di una informante olandese che
parla della propria famiglia; il primo ascolto, senza alcuna
preparazione o contestualizzazione (nemmeno quella della
dichiarazione della lingua che si ascolterà) è
inteso come uno shock e causa una resa nella maggior parte
degli ascoltatori; ma è sufficiente un minimo di
contestualizzazione e un compito preciso dato agli ascoltatori
(per es. individuare i nomi propri delle persone citate)
perché il testo appaia subito meno impenetrabile.
Il passo successivo è dato dall'introduzione di uno
schema che è sia cognitivo sia culturale: un albero
genealogico sul quale sistemare i nomi dei parenti di Caroline.
I nomi "di battesimo" costituiscono,
nelle lingue europee, un ottimo esempio di contiguità
culturale, ma al tempo stesso mostrano che non tutto può
essere dato per scontato (per l'italiano-olandese, per esempio,
è il caso di Aster). Le deduzioni di tipo culturale
(maschio adulto+femmina adulta+bambino/a=padre+madre+figlio/a=famiglia)
operate sulle illustrazioni di supporto, così come
quelle di tipo simbolico (frecce, direzione verticale e
senso verso il basso indice di "discendenza",
dipendenza, ecc.) costituiscono importanti occasioni di
riflessione sui meccanismi profondi di comprensione (e intercomprensione).
( ILTE
- Italy )